Una sera si chiudono gli occhi in riva al mare e sogni di riaprirli guardando piccole imbarcazioni a vela solcare le onde, mosse solamente dal vento e dall’abilità dell’uomo. Il tutto in una giornata calda, in una località ventosa di mare, tra un porto canale e la foce del fiume Reno, con la sua riserva naturalistica e le valli dove regna la pace assoluta.
Ma poi il sogno continua e sabato 10 agosto vedi arrivare a Lido di Spina, presso il Circolo Sportivo “Le Vele di Bellocchio”, innumerevoli natanti e derive, armate e timonate da equipaggi di giovani o provetti marinai che issano le loro vele colorate e le spingono verso un traguardo gioioso.
Così inizia e finisce il XXI Trofeo, in un abbraccio di mare dove regna la pace assoluta, il rumore delle onde e il fruscio del vento. L’associazione sportiva “Le Vele di Bellocchio” permette da molti anni questo sogno, senza sbagliare nelle aspettative e permette di intrecciare la passione, i sacrifici e la tenacia dei partecipanti, con la particolarità del luogo. Il tutto culmina con le premiazioni e un piccolo assaggio della tradizione culinaria del territorio presso il Bagno Sabbia d’Oro.
58 equipaggi sono sfilati davanti agli occhi di turisti curiosi che dalla battigia hanno goduto di una manifestazione creata da un club coeso ed organizzato, garantito dal supporto tecnico della Capitaneria di Porto e dall’associazione Comacchio Soccorsi.
Ha vinto il trofeo Cavallari/Rimondi su categoria derive e per i multiscafi Menegatti Daniele con Formula 20 Monstrom.
Fenicotteri rosa in formazione solcano il tramonto e se ne vanno a dormire e così anche tutta l’interacarovana dei velisti. A tutti voi numerosi un arrivederci all’anno prossimo.